AG, 9 febbraio 2011: Slow Food incontra l'arte


E' tornato un classico! L'incontro tra arte e cibo, tra l'arte e la nostra associazione, è sempre stato uno delle cose più stimolanti per tutti noi che cerchiamo il bello e il buono negli itinerari che percorriamo. Siamo tornati allora alle Fabbriche Chiaramontane di Agrigento, accolti - come sempre affabilmente - dai motori trainanti dell'associazione Amici della Pittura Siciliana dell'Ottocento: il notaio Antonino Pusateri e Paolo Minacori.
Stavolta l'occasione dell'incontro arte/cibo ci viene data dalla bellissima mostra "Il Mediterraneo" che ci dà l'occasione di goderci, negli splendidi spazi delle Fabbriche, alcune opere "marine" di Piero Guccione.
L'incontro quasi casuale con Giuseppe Criminisi, giovane cuoco di Racalmuto, ci ha poi permesso di realizzare, in coda alla visita guidata alla mostra dei dipinti di Guccione, una vera e propria mostra di cibi - mi viene in mente Giuseppe Marotta e la sua Napoli - poi presi d'assalto dai noi tutti, a una cert'ora legittimamente affamati.
Se non eravate tra i fortunati presenti alla serata andate a vedere la mostra. L'elenco che segue invece è quello dei cibi che abbiamo assaggiato. Come piccola punizione per chi non è venuto.

IN MOSTRA
Cous cous di verdure di stagione, pomoro secco e olio di Biancolilla;
Piccoli panini (home made) con ricotta e speck;
Insalata di arance brasiliane e tarocco, cipolletta, acciughe affumicate e olio extra vergine;
Caciotta fresca da latte di vacca Modicana;
Pezzente della Montagna Materana (Presidio Slow Food);
Pane di grano duro di Racalmuto;
Tarallucci di Racalmuto;
Nero d'Avola della Cantina Viticultori Associati di Canicattì.

Ma se l'imago...

Introduzione ispirata
Stupefacente

Orizzontale

Occhio vigile
Verticale

Fabbriche
Disperso in mare

Fabbriche 2
Cibo protetto
Cibo protetto 2

La mostra

La mostra 2

L'assalto